Il titolo fa paura anche solo a pensarci ma la consapevolezza può aiutare a salvare qualche vita...
Il titolo fa paura anche solo a pensarci ma la consapevolezza può aiutare a salvare qualche vita ed è per questo che abbiamo deciso di toccare questo tasto dolente.
La torsione gastrica è strettamente legata alla presenza di cibo nello stomaco e se non viene riconosciuta tempestivamente può portare alla morte del nostro amico; di fatto lo stomaco ruotando su sè stesso crea una sorta di sacco chiuso ai suoi estremi, i gas contenuti al suo interno lo fanno gonfiare e la circolazione dei vasi sanguigni interessati dalla torsione si blocca portando alla necrosi. Il tutto avviene in poche ore: ecco perchè saper riconoscere tempestivamente i sintomi può fare la differenza!
FATTORI di RISCHIO:
- RAZZE di taglia grande e/o a torace profondo che essendo spazioso permette allo stomaco di muoversi e nel peggiore dei casi di ruotare su sè stesso
- I MASCHI sono più soggetti delle femmine, i 2/3 dei cani colpiti dalla torsione sono infatti maschi
- ETA' MATURA, perchè con gli anni i legamenti che tengono in sede lo stomaco si allentano permettendogli di muoversi maggiormente
- ALIMENTAZIONE, fare un solo unico grande pasto al giorno, soprattutto se contenente cereali e verdure fermentabili che producono gas; anche la ciotola sollevata da terra è risultata uno dei primi cinque fattori di rischio.
- MOVIMENTO vigoroso (saltare, correre, rotolarsi, scendere le scale velocemente...) dopo il pasto ma anche subito prima, perchè durante l'attività fisica i meccanismi circolatori portano una maggior attività ai muscoli e ai locomotori e meno all'apparato gastrointestinale, per cui si verifica una redirezione improvvisa delle funzioni intestinali che non sono pronte a ricevere cibo
SINTOMI
- DOLORE e DILATAZIONE ADDOMINALE, al tatto i fasci addominali sono duri e contratti
- IRREQUIETEZZA, non riesce a stare fermo
-IPERSALIVAZIONE
- TENTATIVI di VOMITO a vuoto, in seguito ai conati esce solo saliva
COSA FARE
- Correre dal veterinario, avvisandolo telefonicamente per guadagnare tempo, che praticherà l'intervento chirurgico per rimettere in posizione lo stomaco ed effettuerà la gastropessi preventiva per fissare la parete dello stomaco alle costole ed evitare che la sfortunata circostanza si ripeta in futuro
PREVENZIONE
- Suddividere la dose giornaliera in almeno due pasti
- Lasciare la ciotola a terra
- Evitare attività vigorose da almeno mezz'ora prima del pasto a due ore dopo